Guerra… anche di di nomi


Matteo Visconti, da “Vite dei dodici principi di Milano” di Paolo Giovio (1549)

A cavallo tra XIII e XIV secolo, a Milano infuriava la lotta per il predominio della città, tra la famiglia Della Torre e quella dei Visconti. Tra battaglie in campo aperto, dimostrazioni muscolari delle proprie fazioni, giravolte politiche e matrimoni riparatori (nel senso che avrebbero dovuto riconciliare gli animi tra i contendenti), il diverbio si combatteva anche a colpi di nomi di battesimo, che oggi ci risuonano perlomeno… esotici.

Qualche esempio? Ecco:

  • Zanfredo (Della Torre)
  • Priore (Litta)
  • Merlo (Di Maggi)
  • Esterolo (Visconti)
  • Forestino (Visconti)
  • Beroarda (Visconti)
  • Mosca (Della Torre)
  • Moschino (Della Torre)
  • Napino (Della Torre)
  • Angefosso (Della Torre)
  • Carnevario (Della Torre)

E Come dimenticare i vari Mastino, Cangrande, Azzo e Azzone?

Lascia un commento